Dal 6 ottobre e per i prossimi 3 anni il Castello baronale di Maenza sarà gestito dall’associazione “La Macchia”. A sancire l’impegno del sodalizio setino nel presentare un progetto vincitore di un bando lanciato nei mesi scorsi dall’amministrazione comunale di Maenza è stata proprio la firma sull’atto ufficiale, sottoscritta dal sindaco Claudio Sperduti e dal presidente dell’associazione Gianluca Panecaldo. E’ stato proprio il primo cittadino di Maenza a commentare a caldo questa importante iniziativa che si pone come obiettivo quello di utilizzare una delle più belle strutture del territorio per aumentare l’offerta turistica all’interno del borgo lepino:
“Saranno molteplici le opportunità messe in campo dall’associazione La Macchia che arricchiranno l’offerta culturale di Maenza, attività alle quali assicureremo il pieno sostegno. Nei prossimi giorni – ha proseguito Sperduti – verrà presentato il sito internet dedicato con funzionalità interattive, con la possibilità di prenotazione di visite guidate e la programmazione di apertura al pubblico. Diversi percorsi inclusivi saranno avviati, corsi di danza, recitazione e teatro accompagnati da una serie di spettacoli teatrali da svolgere nell’arco dell’anno. Attività di valorizzazione e promozione di prodotti tipici del territorio, attraverso l’organizzazione di eventi enogastronomici a tema. Questo e tanto altro è stato proposto dall’associazione”.
Soddisfazione per la firma dell’accordo che apre un nuovo fronte per l’associazione è stata espressa anche dal presidente Panecaldo: “Quello di oggi è un altro importante passo per il nostro sodalizio. Ringrazio, ovviamente, chi ci ha permesso di farlo, l’amministrazione comunale di Maenza, con la quale il rapporto è da sempre solido e pieno di reciproca fiducia. Ovviamente non posso dimenticare il nostro staff, che ha accolto questa nuova avventura con lo spirito giusto e con la massima disponibilità. Siamo già al lavoro per mettere il castello al centro di una serie di iniziative che vedranno il coinvolgimento dell’intero borgo e già per le festività natalizie le novità non mancheranno”.