Spazio33 incanta Sezze: il pubblico premia la forza della Danza e del Canto
L’Associazione La Macchia chiude l’Anno Accademico 2024-25 del progetto Spazio33 con un successo straordinario: tre giorni di applausi, emozioni e pubblico da record.
Sezze, 30 giugno 2025 – È stato un vero trionfo il gran finale dell’Anno Accademico del progetto Spazio33 – Laboratorio Artistico Sperimentale, che ha chiuso la stagione 2024-25 con tre serate di spettacolo intense (20-21-22 giugno) all’Arena Calabresi. Serate coinvolgenti e cariche di emozione: un pubblico numerosissimo ha riempito la platea ogni sera, accorrendo per applaudire gli oltre duecento tra cantanti e ballerini che si sono alternati sul palcoscenico, in un susseguirsi di canzoni, coreografie originali, forza espressiva e passione.
Il 2025 segna anche il decimo anniversario di attività dell’Associazione La Macchia, un traguardo che rende ancora più significativa la straordinaria risposta ottenuta da Spazio33, confermandolo come uno dei centri culturali e creativi più vitali del territorio.
A sottolineare l’importanza sociale e culturale del progetto è stata anche la presenza del Dott. Fabio Caiazzo, membro del Consiglio di Amministrazione di Sport e Salute, intervenuto per premiare simbolicamente l’impegno dell’Associazione e la sua capacità di generare spazi sicuri, inclusivi e partecipati. Caiazzo ha ribadito la vicinanza dell’Ente a progetti innovativi come quelli promossi dall’Associazione La Macchia, evidenziando in particolare l’evoluzione della web radio giovanile Stayn Radio, nata dal territorio e oggi seguita con interesse a livello nazionale.
“Abbiamo vissuto tre serate indimenticabili, in cui il talento e la dedizione dei nostri allievi hanno incontrato l’abbraccio caloroso del pubblico. Questo risultato è frutto del lavoro di squadra, dell’impegno quotidiano dei nostri insegnanti e della fiducia delle famiglie. Spazio33 è nato per essere un luogo aperto, dove arte e comunità si incontrano, e oggi più che mai, nel decimo anno di vita dell’Associazione La Macchia, sentiamo di essere sulla strada giusta.”— Gianluca Panecaldo, Presidente dell’Associazione
“Il palcoscenico si è trasformato in un mosaico di stili, emozioni e storie. Vedere i ragazzi crescere, trovare la propria voce artistica e condividerla con un pubblico così partecipe è la conferma che la danza sa parlare a tutti. Questo traguardo ci spinge a guardare avanti con entusiasmo, pronti a sperimentare ancora.”— Pierluigi Polisena, Direttore Artistico di Spazio33
Oltre all’aspetto artistico, il grande valore di Spazio33 risiede nella sua funzione sociale: un vero e proprio centro di aggregazione sicuro e inclusivo, dove bambine, bambini, adolescenti e giovani adulti possono esprimersi, sentirsi accolti e crescere in un contesto protetto. In un tempo in cui i punti di riferimento per le nuove generazioni si fanno sempre più fragili, realtà come Spazio33 diventano fondamentali per costruire comunità sane, consapevoli e solidali.
Le serate, tutte diverse per tematiche e stile, hanno portato in scena un viaggio negli anni con la musica per il settore canto e nella danza che ha saputo emozionare e sorprendere: dalla grazia del contemporaneo e del classico all’energia dell’hip-hop e delle danze urbane, dai giochi di luce alle performance teatrali, ogni momento ha contribuito a costruire un racconto collettivo potente e condiviso.
Questo traguardo segna non solo la chiusura di un anno accademico, ma anche l’inizio di una nuova fase per Spazio33, che continua a crescere, a innovare, a credere nei giovani e nel valore della cultura.
Spazio33 ringrazia di cuore il pubblico, le famiglie, gli allievi e tutto lo staff per aver reso possibile questo successo, e celebra con orgoglio i dieci anni di impegno culturale e sociale dell’Associazione La Macchia.


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