MAENZA, si scaldano i motori per l’evento Il Castello di Babbo Natale
Procedono spediti i preparativi per l’organizzazione di uno degli eventi più attesi del periodo natalizio, “Il Castello di Babbo Natale”, l’iniziativa organizzata dall’associazione culturale “La Macchia” e patrocinata dal Comune di Maenza, dalla Provincia di Latina e dalla Regione Lazio, che si svolgerà dal prossimo 13 novembre al 6 gennaio 2022 all’interno del Castello baronale di Maenza, che la stessa associazione ha ottenuto tramite un bando di gestire per i prossimi tre anni e che, in quel periodo di feste, si trasformerà nella casa di Babbo Natale, si spera accogliendo migliaia di visitatori. Ultimato il calendario delle aperture ed iniziato ad allestire il castello che ospiterà mostre, musica, spettacoli, animazione, laboratori creativi, mercatini e la possibilità di vedere i migliori presepi realizzati dalla popolazione maentina, gli organizzatori hanno dato anche il via alle prenotazioni, che sono obbligatorie per rispettare gli ingressi contingentati considerato che tutte le iniziative si svolgeranno nel pieno rispetto delle più recenti normative anti-Covid19. Gli interessati, infatti, potranno già prenotare la loro visita al magico mondo che sta organizzando lo staff dell’associazione. E’ attivo un sito, www.macchiaeventi.prenotime.it all’interno del quale, compilando un form anche senza iscrizione, sarà possibile scegliere la data e l’orario per partecipare all’evento, ovviamente muniti di Green Pass o di un tampone recente. Sono state contestualmente lanciate le due app per smartphone Android e Ios dalle quali sarà possibile effettuare la medesima operazione di prenotazione: “Già nelle prime ore di lancio – ha spiegato il presidente dell’associazione La Macchia, Gianluca Panecaldo – abbiamo ricevuto circa 500 prenotazioni da diverse zone d’Italia. Le monitoriamo con attenzione perché l’emergenza sanitaria ci pone degli obblighi che dobbiamo e vogliamo rispettare. Però le premesse sono delle migliori e cercheremo di rendere questo evento indimenticabile, anche perché si tratta del primo che realizzeremo da quando abbiamo in gestione il castello baronale e siamo ansiosi di portare le nostre competenze al servizio della cittadinanza e dei visitatori”.