Per mettersi in gioco con nuove sfide serve puntare verso l’alto e, talvolta, rischiare. E’ questo il principio ispiratore che ha convinto i responsabili dell’associazione “La Macchia” a dare una spinta ulteriore al progetto di “Spazio33”, il laboratorio artistico sperimentale nato due anni fa e finora inserito all’interno dei locali dell’ex Mattatoio in via Bassiano 3. I risultati raggiunti, il numero di iscritti ai corsi e una nuova e più rinnovata fiducia nei propri mezzi hanno spinto Gianluca Panecaldo, presidente dell’associazione, e Pierluigi Polisena, direttore artistico di Spazio33, a scommettere nuovamente su se stessi, mettendo a disposizione del proprio staff e dei tanti allievi una struttura sulla quale nel corso dell’estate sono stati effettuati importanti lavori di ammodernamento, nell’edificio che sino al 2001 ha ospitato una nota industria dolciaria. Un lavoro certosino quello dell’associazione, che sabato 14 settembre, aprirà ufficialmente i battenti, dopo una settimana di lezioni di prova che ha già raccolto tantissime adesioni e che proseguirà anche dopo il taglio del nastro della nuova struttura: “Siamo davvero soddisfatti – hanno spiegato Panecaldo e Polisena – per questa nuova avventura. Una sede più grande ci permette di lavorare più intensamente e il nuovo anno accademico di Spazio33 sarà ricco di nuove collaborazioni, a partire dai corsi di salsa e bachata, per proseguire nel percorso intrapreso due anni fa con stage e concorsi con importanti artisti che hanno deciso di sostenere le nostre iniziative”. I due responsabili dell’associazione hanno poi spiegato che naturalmente non verrà abbandonata la struttura dell’ex mattatoio, che sarà destinata ad altri progetti dello stesso sodalizio setino.
fonte: mondoreale